La Broncopneumopatia cronica ostruttiva, anche nota con la sigla BPCO, è un insieme di malattie respiratorie
che interessano polmoni e bronchi e provocano difficoltà a respirare.
La bronchite è una tra le malattie più frequenti dell'apparato respiratorio.
È un'infiammazione delle pareti interne dei bronchi, i canali che trasportano l'aria da e verso i polmoni.
L'enfisema polmonare è un grave malattia dei polmoni, provocata da un deterioramento degli alveoli in essi contenuti.
La causa più comune risiede nell'inalazione di sostanze irritanti, contenute per esempio nel fumo di sigaretta, nell'aria inquinata o
nelle esalazioni di certi impianti industriali.
L'asma è una delle malattie respiratorie croniche più diffuse nel mondo, presente in tutti i paesi anche se con livelli molto variabili.
Rappresenta quindi un consistente problema di sanità pubblica, anche perché la sua prevalenza è in aumento a causa della convergenza di diversi fattori.
Le malattie respiratorie rappresentano una delle prime cause di morte al mondo.
Si stima che solo una di esse, la broncopneumopatia cronica ostruttiva, causi 3 milioni di morti all'anno nel mondo.
Presentiamo un video in cui il neurologo Dott. Frisoni spiega l'utilità dei farmaci per i pazienti affetti da Alzheimer.
Vediamo le novità in tema regole Covid, introdotte dal nuovo gocerno Meloni.
Arriva l'orologio da polso che rivela il Parkinson in 10 secondi.
Strumento non invasivo, accuratezza al 92% e basso costo.
Nuova variante Covid Gryphon. Perché Xbb è sotto i riflettori dell'Oms.
Si tratta di un ricombinante con 14 mutazioni aggiuntive nella proteina Spike.
E' stata segnalata da 26 Paesi, compresa l'Italia.
Il dott. Giovanni Frisoni, neurologo e riconosciuto esperto internazionale, dialoga con la figlia di un paziente che gli pone alcune domande chiave
per comprendere meglio la natura della malattia di Alzheimer, la sua componente genetica, il funzionamento dei farmaci a tutt'oggi disponibili sul mercato,
l'insorgenza degli eventuali disturbi comportamentali, l'esistenza di presidi non farmacologici e molti altri aspetti di questa difficile condizione.